TOH! N.24

TOH! N.24, il nuovo numero di TOH! Magazine, e al suo interno potrete leggere l’intervista a Kaktus Einarsson degli islandesi Fufanu, band islandese giunta al debutto lo scorso anno su One Little Indian con “Few More Days to Go”: un’anima techno che viene scardinata e condensata in un camaleontico rock psichedelico dalle tinte post-punk. In materia recensioni, invece, due parole sui controversi Fat White Family e le “Songs for Our Mothers” patinate di sudiciume, drogate di totalitarismo e orrore, i Get Well Soon di Konstantin Gropper con le loro romantiche stanze dedicate all’amore di “Love”, l’esordio tutto italiano di Marianne Mirage, “Quelli come me”, a ritmo di soulful urban per la Sugar di Caterina Caselli, il party in piscina su Domino Records di odor di David Hockney per i Porches di Aaron Maine in “Pool”, il terzo disco solista di Steve Mason (ex Beta Band) che ritrova l’ottimismo per il suo disco migliore, “Meet the Humans”, e l’ultima fatica di Tiga: tra ironia da club e universi house pop introspettivi, complice la presenza di Matthew Dear. Buona lettura: toh-magazine.com