La playlist della settimana in libera associazione di idee, suoni e visioni.
Sufjan Stevens – “Futile Devices“
E’ un dato di fatto: il ragazzo dà il meglio di sé intorno ai 2 minuti, oltre i 10 e quando abbraccia questa semplicità disarmante. Trasparenza e perfezione.
Foals – “Blue Blood“
Ci sono dei riff che creano dipendenza; è il caso di questo che fa capolino al minuto 2.10. 2? 10? Giocateveli…
Everything Everything – “Schoolin’“
Il primo adepto convertito alle geometrie everythinghiane ha fatto il coming out (Ikka). Prossimo acquisto.
Stateless – “Bloodstream“
Ah, ti ricordi quando i trailer appartenevano solo al mondo del cinema? Nuovo album a Febbraio, intanto consiglio di recuperare il debutto omonimo (2007).
Bon Homme – “Mother“
Video imperdibile per i fan degli script kaufmaniani e delle citazioni: su tutte Gavras e il suo Born free (M.I.A.), ma soprattutto: “Great! Michel Gondry forgot to lock his trunk again” 😀
Chapel Club – “The Shore“
Ricorderanno mille band inglesi anni ‘80, ma questo è tra i pezzi dell’anno: sospeso tra post-punk, melanconia dream pop ed echi shoegaze.
David Bowie – “Sound and Vision“
Sigla di chiusura giusto per ricordare ai più sbadati l’origine del titolo tumblr.
(ph. i- saint)